Le relazioni (o perizie) geologiche e geotecniche spiegate in maniera semplice
In questo articolo rispondiamo alle domande che la gente comune ci chiede quando si sente dire che occorre una “perizia o relazione geologica e geotecnica”.
Non vogliamo scrivere per gli “addetti ai lavori” (che sanno già) ma per chi si approccia per la prima volta alla materia., perchè deve fare una nuova edificazione, una ristrutturazione, deve ottenere il “bonus sismico”, ecc.
Che cos’è una relazione geologica e geotecnica e quanto costa?
La relazione geologica o geotecnica è un documento redatto da un geologo diplomato e iscritto all’albo nazionale dei geologi.
E’ essenziale questo ultimo punto perché per motivi di legge il geologo deve avere “potere di firma” di fronte alle autorità competenti.
Relazioni fatte da soggetti non autorizzati possono essere respinte ed addirittura dare risvolti penali !
Anche all’interno di uno stesso studio geologico, infatti, non tutti possono firmare la perizia, ma solo chi ne ha l’autorità formale, normalmente il titolare dello studio.
Quando si ha in mano questa vera e propria certificazione per i lavori da svolgere, il committente è anche protetto da eventuali responsabilità civili riguardo la parte tecnica del progetto.
Che cosa contiene una perizia geologica?
La perizia geologica viene commissionata ad un geologo da committenti di varia natura.
Essi possono essere soggetti privati, come proprietari di terreni/case, dagli ingegneri impiegati da ditte di costruzione, architetti, geometri
Possono essere richieste anche da tecnici dell’amministrazione pubblica (ad esempio comunale).
Il tutto perchè si vuole conoscere la natura del sottosuolo e/o dei materiali su cui bisogna intervenire, siano essi terreni, come anche rocce o riporti antropici.
Lo scopo piu’ comune è quello di fornire una base tecnica sulla stabilità ed idoneità del terreno prima dei lavori di scavo antecedenti ad una nuova costruzione.
Ma come tutti ormai ben sanno, il dissesto idrogeologico è anche un altro motivo all’origine di questo documento.
Frane e scoscendimenti, straripamenti di fiumi, esondazioni, per non parlare, ahimè, di terremoti e perfino eruzioni vulcaniche e maremoti, sono altri grandi temi di cui si occupa il geologo.
Purtroppo quasi sempre a danno avvenuto.
Le pratiche per pozzi sono infine anche da citare.
Quando non serve
Non serve una nuova relazione geologica quando esiste già una perizia precedente firmata per il terreno su cui si vuole edificare.
Le condizioni geologiche e geotecniche non cambiano in tempi brevi (a meno di cataclismi), pertanto perizie “vecchie” possono essere ancora valide.
Quanto costa una relazione geologica?
Normalmente bisogna calcolare un prezzo che va dai 500 Euro ai 2500-3000 Euro.
Si tenga presente che il prezzo è legato alla complessità dell’opera ! Per cui il prezzo sopra espresso non è da prendersi come dato assoluto !
Ma per grossi cantieri si puo’ facilmente andare oltre a queste cifre per la complessità delle indagini e l’ampiezza degli aspetti tecnici da affrontare.
Quindi i costi possono lievitare notevolmente
Bisogna poi considerare i costi delle indagini geognostiche o geofisiche che lo studio geologico affronta.
Queste indagini del sottosuolo possono essere effettuate “in casa” dal geologo stesso (se possiede ad esempio un carotatore, un penetrometro, come nel caso di Foldtani Srl; cosa non scontata).
A volte si ricorre invece a degli specialisti come si usa fare nella prassi medica: è così che le indagini che usano le leggi della fisica vengono spesso effettuate da geofisici che collaborano con noi di Foldtani (ad es. sismica a rifrazione, uso del georadar).
Come avete capito, l’unico modo per conoscere la stabilità di un terreno o i materiali che possiamo trovare “sotto i nostri piedi” è quello di scavare un “buco” nel suolo (trivellazione) estraendone dei “pezzi” (chiamate “carote”).
Oppure usare degli stratagemmi che indovinano indirettamente ma con buona approssimazione la stessa cosa.
Questi ultimi hanno molto spesso a che fare con la geofisica appunto (geosismica, geoelettrica, geogravimetria ecc..).
Un altro scopo dell’indagine geologica è quello che ha come oggetto di studio l’acqua sotterranea.
Si parla allora di indagine idrogeologica e quindi di perizia idrogeologica.
In questi casi bisogna avere delle conoscenze in materia fornite in corsi specialistici e valersi quindi della figura dell’idrogeologo.
Per quanto strano possa apparire ai non addetti ai lavori, lo scopo non è solo quello di costruire nuovi pozzi d’acqua ma anche per riscaldare o raffreddare la propria casa, negozio o ufficio con la geotermia.
In questo caso, si parla piu’ specificamente di geotermia a bassa entalpia.
E’ un settore che si inserisce nel discorso delle energie rinnovabili e che piano piano sta prendendo piede anche nel nostro Paese.
Anche noi di Foldtani ce ne occupiamo.
La normativa di riferimento
Per chi volesse sapere da dove risulta l’obbligo per una perizia geologica firmata, questo è il riferimento di legge: Decreto Ministeriale del 17 Gennaio 2018 (Norme Tecniche per le Costruzioni – NTC 2018)
Inoltre, poichè anche le sentenze fanno giurisprudenza, questa è la conferma dell’obbligarietà:
Sentenza del Consiglio di Stato n. 1535 del 2016
Altre normative e ambiti di legge che riguardano lo stesso punto sono indicate di seguito:
• Circolare del 2 febbraio 2009 del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici.
• Legge n. 415 del 1998
• Eurocodici ( 7.1 , 7.2, 7.3)
• Voto n. 36 del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
• Decreto Ministeriale dell’11 marzo 1988
Un consiglio da parte di un geologo
Per chi non ha mai chiesto una relazione geologica e geotecnica possiamo consigliare di chiedere prima un preventivo. E di non fidarsi se i prezzi sono ampiamente al di sotto di quelli da noi indicati.
Ci potete contattare nel nostro Ufficio